Focus sul lavoro di vignaiole, enologhe, produttrici, alla Festa delle ‘Donne del Vino’. Sabato 3 marzo è in programma una serie di eventi diffusi in tutta l’Isola per promuovere la cultura del vino e il ruolo delle donne nella società e in particolare nel comparto enologico. Il tema della seconda edizione della manifestazione è “Donne, vino e cinema”. L’iniziativa è promossa e coordinata dall’associazione nazionale che riunisce produttrici, vignaiole, ristoratrici, enotecarie e giornaliste e che nell’isola conta 25 associate.

Degustazioni di rossi e bianchi, video racconti a più voci trasmessi in diretta online e che mettono in luce il lavoro di una serie di figure femminili, ma anche i momenti della loro vita quotidiana, inviti in azienda. C’è questo e altro nel menu pensato da imprenditrici, produttrici, ristoratrici ed enotecarie unite dall’amore per la cultura enologica. “In un momento in cui si discute delle battaglie che il mondo femminile deve affrontare per vedere riconosciuto il proprio valore – afferma Elisabetta Pala, a capo della delegazione regionale de Le Donne del Vino – siamo orgogliose di rappresentare un comparto produttivo dove abbiamo ruoli sempre più importanti, facciamo sistema tra di noi e lavoriamo in sinergia per raggiungere obiettivi comuni”.

Insieme a Elisabetta Pala (Mora&Memo, Serdiana), ci saranno Valentina Argiolas (Argiolas, Serdiana), Angelica e Roberta Tani (Cantina Tani, Monti), Alessandra Meddi (Cucina.Eat, Cagliari), Anna Maria Fara (Sardegna Bella e Buona, Olbia), Claudia Pinto (Enoteca Vitis Vinifera, Cagliari), Laura Carmina (Tenuta Muscazega, Luras), Laura Mancini (Cantina delle Vigne di Piero Mancini, Olbia), Marianna Mura (Vini Mura, Olbia), Nicoletta Pala e Beatrice Ragazzo (Audarya, Serdiana), Roberta Pilloni (Su’entu, Sanluri), Roberta Porceddu (Cantina Lilliu, Ussaramanna), Stefania Montisci (Terra Sassa, Giba) e Daniela Pinna (Tenute Olbios, Olbia).