Una divertente commedia su un gruppo di donne che posano “senza veli” per un calendario, per una causa di beneficenza, ottenendo un successo inaspettato e non privo di conseguenze. Calendar Girls, scoppiettante piece di Tim Firth, già autore insieme a Juliette Towhide della sceneggiatura dell’omonimo film cult, arriva in Sardegna dal 21 al 25 marzo al Teatro Massimo di Cagliari, e il 26 al Comunale di Sassari, sotto le insegne del Cedac.

Sulla scena Angela Finocchiaro, una delle icone della comicità italiana, e Laura Curino accanto a Ariella Reggio e con la partecipazione di Titino Carrara. “Una produzione che sfata più di un pregiudizio a partire dalla presunta incapacità delle donne di fare squadra. Siamo una compagnia con una forte componente femminile – diretta da una regista, Cristina Pezzoli, che ha creato una speciale armonia tra tutti, attori e tecnici”, afferma Curino, autrice e attrice torinese, tra le maggiori interpreti del teatro di narrazione. A lei è affidato il ruolo di Annie, una delle protagoniste dello spettacolo che fa rivivere sulla scena una storia vera nell’allestimento di Agidi e Enfi Teatro. La piece racconta con ironia e leggerezza di un gruppo di parrocchiane over 50 che per raccogliere fondi per un ospedale decidono di realizzare un calendario “insolito” in cui loro saranno le modelle, ma poseranno senza abiti indosso.

“Lo spettacolo mette in luce sopratutto il ‘coraggio’ di mettersi a nudo in senso letterale, infrangendo il pregiudizio su ‘bellezza e giovinezza’ – spiega ancora l’attrice – per ritrovare la libertà e la gioia di essere se stessi fuori dagli stereotipi. Il pubblico che ci ha accolto con calore ha apprezzato il piacere di mostrarsi senza veli con sincerità assieme e condiviso il messaggio di un lavoro che intende restituire alle donne il diritto di esibire il corpo anche se si è agees, magari per una buona causa. Calendar Girls si inserisce nella visione del teatro come spazio di riflessione sul mondo, c’è, mai dichiarata, un’attenzione al punto di vista femminile e una forte connotazione etica”.