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Potrebbe chiudersi già il 10 luglio prossimo la vicenda giudiziaria che vede coinvolto il sindaco del Movimento 5 stelle di Assemini, Mario Puddu, accusato di abuso d’ufficio in concorso con un suo stretto collaboratore, l’avvocato Francesco Murtas. Davanti al Gup del Tribunale di Cagliari, Roberto Cau, i difensori del primo cittadino e del legale – gli avvocati Luigi Sanna e Matteo Perra – hanno presentato una richiesta di processo con rito abbreviato secco, senza condizioni.

Nei mesi scorsi, chiusa l’indagine nata da un esposto di tre consigliere pentastellati dissidenti, il pm Marco Cocco aveva chiesto il rinvio a giudizio sia per Puddu che per Murtas, ipotizzando un abuso d’ufficio consistito nell’aver ideato la pianta organizzativa del Comune di Assemini in modo tale da demansionare una dipendente – costituitasi parte civile con l’avvocato Francesco Marongiu – a vantaggio di altre due che però non risultano essere indagate. Una volta accolta la richiesta di abbreviato, a luglio il Gup potrebbe dare la parola all’accusa e alla difesa per le discussioni e pronunciare subito la sentenza.