Potrebbe essere un immigrato, originario della Russia, il pescatore dilettante annegato questo pomeriggio nel porticciolo turistico di Torregrande, nei pressi di Oristano.

L’uomo non aveva con sé i documenti, ma un custode del porticciolo ha raccontato che potrebbe trattarsi appunto di un russo che vedeva spesso arrivare in bicicletta con le sue canne da pesca e proseguire fino all’estremità del molo, come ha fatto anche oggi. Di lui, però, al momento non si sa altro e proprio la bicicletta pare gli sia stata fatale. Da una prima ricostruzione dell’accaduto, infatti, l’uomo è precipitato assieme alla sua bici dal molo sugli scogli frangiflutti e che è morto annegato nel giro di pochi attimi.

Il fatto è avvenuto verso le 16. L’uomo, dell’apparente età di 50 anni – non sono ancora state rese note le generalità – stava percorrendo in bicicletta il molo esterno del porticciolo. Ha perso l’equilibrio ed è caduto sugli scogli. Forse ha perso conoscenza, ed è comunque morto nel giro di pochi minuti. I soccorsi sono stati immediati, ma non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti il personale medico del 118, la Polizia e i vigili del fuoco che hanno recuperato il corpo in mare.