Il rosso sangue dei bambini Yemeniti macellai nello Yemen dalle bombe sarde di Domusnovas sta aspettando il tuo intervento.

Il Lavoro deve dare Vita, non Morte ” Quella fabbrica, produce morte, lavoro malato e massacro di innocenti vittime civili. Tutto il mondo si è indignato attraverso giornali e tv, compresa l’ONU e il Parlamento Europeo che ha chiesto l’embargo delle bombe sarde verso l’Arabia Saudita, paese in guerra. Tu uomo, purtroppo rappresentante dei Sardi, con il tuo spregevole silenzio, tanto apprezzato da quei manager venditori di bombe distruttrici di Esseri Umani, ci fai vergognare di essere Sardi, con l’etichetta internazionale ” Sardegna l’Isola delle Bombe “.Ma tale richiamo, visto che parliamo di Diritti da difendere, ricordo che, i Diritti non hanno confine e non possono essere confinati. Tante magliette sporche di rosso sangue, dovrebbero essere presenti con noi, davanti quella fabbrica di morte, o venerdi 13 luglio ore 10.00, in piazza del Carmine, davanti al Palazzo della Rappresentanza del Governo, non per ballare e sorridere, ma per piangere davanti alla carneficina che la ” nostra ” produzione sarda di bombe, crea in Yemen.

MI VERGOGNO DI AVERE TE COME PRESIDENTE DEI SARDI.

Angelo CREMONE (sardegna Pulita)