L'occasione è importante: in Sardegna risiedono venticinque immigrati e soprattutto cinquecento adottivi cileni.
A loro – anche per ricordare la possibilità di votare per le prossime presidenziali di luglio in Cile, pur trovandosi all'estero – si rivolgerà in particolare l'ambasciatore in Italia, Fernando Ayala, nella due giorni, 5 e 6 maggio, di visita ufficiale a Cagliari. Primo appuntamento domani alle 9.45 con il calciatore cileno Mauricio Isla, centrocampista del Cagliari calcio e della nazionale cilena.
A seguire, alle 11, l'incontro con la Prefetta Giuliana Perrotta e, un'ora dopo a Villa Devoto, con il presidente della Giunta Francesco Pigliaru. Nel pomeriggio trasferimento a Palazzo Baccaredda per un saluto al sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, e dalle 18 visita guidata per la città. Il giorno dopo alle 10 Ayala inaugurerà un'esposizione alla Mem per celebrare il centesimo anniversario della nascita della cantante falk cilena Violeta Parra. Sempre in Mediateca alle 11 l'ambasciatore incontrerà la comunità Cilena in Sardegna e e l'associazione degli Amici del Cile. Con loro si discuterà del voto dei cittadini cileni in Italia, proprio in vista delle presidenziali di luglio.
Organizza la visita l'associazione "Chilenos de Sardigna" rappresentata da Giorgio Zucca e Claudio Puddu, due adottivi cileni. Per l'occasione il ceramista di Selargius, Giovanni Pulli, ha creato una piccola statua che raffigura un "Moai con berritta", simbolo dell'unione e dell'amicizia di due culture, quella cilena e quella sarda.
