ss-195-piu-ugl-and-quot-file-interminabili-e-traffico-insostenibile-rischio-elevato-di-incidenti-and-quot
"L’Assessorato trasporti ha deciso la razionalizzare dei servizi di trasporto pubblico locale per la zona industriale dell’area vasta di Cagliari.
Ha messo mano a uno studio che nelle intenzioni dovrebbe razionalizzare il servizio di trasporto pubblico locale con particolare attenzione al bacino industriale di Sarroch e Macchiareddu.
 
Ben vengano le razionalizzazioni, i risparmi di gestione nel settore dei trasporti come ci auguriamo in tutti gli altri settori, ma la UGL oggi, si pone un problema che è stato evidenziato  in qualche occasione dall’Assessore Maninchedda e in più occasioni dai Sindaci di Capoterra, Sarroch e Pula quando si parla di disservizi sulla Sulcitana che stanno costringendo i turisti, i residenti e in particolare i lavoratori delle varie industrie ubicate in quel territorio  a file interminabili con ore di marcia a vista per il traffico insostenibile a causa dei lavori  della strada a quattro corsie che si procrastinano nel tempo e ancora non si riesce a capire quando verranno terminati.
 
Non è raro dover constatare come anche i servizi di ambulanza spesso impattano con questi ingorghi.
Un lavoratore che deve arrivare in orario alla Saras deve partire almeno un’ora prima da casa e così succede al rientro.
Da non dimenticare che l’area industriale di Sarroch ospita aziende a rischio di incidente rilevante, e la normativa Seveso prevede specifici criteri di pianificazione territoriale tra i quali la viabilità con l’individuazione di punti nodali in cui deviare il traffico in caso di incidente rilevante, i percorsi alternativi per la confluenza sul posto dei mezzi di soccorso e i percorsi preferenziali attraverso i quali far defluire la popolazione eventualmente evacuata.
 
Non contestiamo lo studio sulla razionalizzazione del servizio di trasporto pubblico locale ma, l’attivazione di questi cambiamenti a partire dal 3 Luglio in piena stagione turistica. Trovatevi  al cambio turno Saras, sembra di assistere ad una di quelle sequenze di film muti, risalente all’epoca di Charlie Chaplin. Tutti vanno, tutti si muovono in un disordine che spesso si trasforma in incidenti, e tamponamenti tra gli stessi dipendenti. Chiediamo pertanto alla Regione  se la S.S. 195 rispetta i criteri menzionati dalla Legge Seveso e se si tiene conto della sicurezza stradale elevata".