«La situazione del teatro lirico di Cagliari deve essere risolta al più presto. È necessario un intervento diretto del ministro Ornaghi per dirimere tutte le controversie sul tavolo. Una parte del Consiglio d'amministrazione e la Rsu della Fondazione sono contrari alla nomina di Marcella Crivellenti. Occorre una risposta in tempi brevi per evitare di ipotecare il futuro di una delle più importanti imprese culturali della Sardegna. Il Ministero deve spiegare se ha la consapevolezza di quanto accaduto. È stata nominata una persona che non ha partecipato alla manifestazione d'interesse. Serve un immediato accesso agli atti ed una verifica delle motivazione addotte a sostegno della nomina in questione. La legittimità dell'intero procedimento è dubbia. Sarebbe opportuno un passo indietro per azzerare situazione e riconsiderarla», questo l'appello rivolto al ministro dei Beni culturali, Lorenzo Ornaghi, dai deputati del Pdl Buno Murgia e Marco Marsilio e dal senatore Pdl Mariano Delogu.
«La vicenda sta subendo uno stallo dal punto di vista amministrativo e contabile – spiegano i parlamentari – Sono in pericolo le prossime programmazioni e rischiano di non poter essere spesi i finanziamenti liquidati dalla Regione Sardegna. Se nulla cambierà si porranno degli interrogativi anche per quanto concerne l'accesso ai denari del Fondo unico per lo spettacolo».
«Il sindaco Massimo Zedda ha il dovere di confrontarsi con tutte le Amministrazioni coinvolte e con i lavoratori – concludono Murgia, Marsilio e Delogu – devono essere accantonati personalismi e ragionamenti egoistici. L'intervento del Mibac deve essere dirimente e definitivo. Cagliari non può permettersi di avere un teatro a mezzo servizio».
