Inchiesta Is Arenas: è stato arrestato stamattina il presidente rossoblù Massimo Cellino. Con lui il sindaco di Quartu Mauro Contini e l'assessore ai lavori pubblici Stefano Lilliu.
L'ordinanza è del giudice del tribunale di Cagliari, Giampaolo Casula. La richiesta è del 17 gennaio, il reato tentato peculato (articolo 14 del Codice penale) e falso ideologico.
Il Sindaco di Quartu, Mauro Contini, colto da malore durante l'interrogatorio, è stato trasportato d'urgenza in ospedale. Ora si trova ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Brotzu di Cagliari, dove è piantonato da agenti in borghese. Le condizioni del primo cittadino non sarebbero, però, gravi.
Contini è cardiopatico e ha impiantato uno stent al cuore. Accanto a lui, in questi momenti, sono arrivati la moglie Carla e il figlio. "Davanti alla salute non si scherza – ha detto la signora – chiedo un po' di rispetto da parte di tutti". In ospedale anche Luigi Concas che difenderà il sindaco di Quartu dall'accusa di tentato peculato.
I Commenti. “Mi dispiace umanamente e per l’immagine della città”. È questo il primo commento a caldo di Gigi Ruggeri, ex sindaco di Quartu Sant’Elena e predecessore di Mauro Continti, l’attuale primo cittadino, arrestato stamane con l’accusa di tentato peculato per la realizzazione dello stadio di Is Arenas. Poi Ruggeri attacca: “Questa vicenda è un mix micidiale di incapacità pressapochismo e vanagloria nel gestire la pubblica amministrazione. Avevamo già denunciato la sua incapacità amministrativa. Non si poteva gestire la pubblica amministrazione a spot per fare contenti i cittadini ma serviva maggior rigore”.
Il vicesindaco di Quartu Sant’Elena Fortunato Di Cesare commenta così gli ultimi sviluppi della vicenda Is Arenas: “In situazioni come questa è necessario tutelare i cittadini per questo faremo il possibile perché l’azione amministrativa e politica non vengano rallentate”. “Per quanto sia ben chiara la difficoltà del percorso che ci attende – è l’appello di Di Cesare – ci auguriamo che tutto il consiglio comunale sia solidale e che non vengano strumentalizzate a fini politici queste situazioni personali che devono ancora essere vagliate dagli organi preposti”.
La solidarietà del Cagliari. Dopo l'arresto, il Cagliari Calcio esprime la propria solidarietà al suo presidente, Massimo Cellino, in un comunicato diffuso sul sito internet della società:
"Dirigenti, collaboratori, tecnici e calciatori in questi momenti così difficili sono vicini al loro presidente, Massimo Cellino. Fiduciosi nell'operato dalla magistratura, siamo certi che l'inchiesta dimostrerà l'estraneità del presidente ai fatti a lui contestati. Nessuno più di noi può garantire la certezza della correttezza, dell'onestà e delle capacità di Massimo Cellino. in questo momento ci sentiamo di dire solo un'altra cosa: Forza Presidente, noi siamo con te".
