Cagliari corsaro a Pescara. Mette da parte i problemi giudiziari del presidente e dello stadio, gioca un’ottima gara e va via dall’Adriatico con una vittoria importante in chiave salvezza. Decisivo Sau autore della doppietta decisiva. Il Cagliari schiera Agazzi tra i pali, Pisano e Avelar esterni e centrali Rossettini e Ariaudo, centrocampo inedito con Nainggolan in mezzo e Casarini e Ekdal mezze ali. Davanti il tridente con Sau, Ibarbo e poi Cossu, preferito a Thiago Ribeiro.
Poche le emozioni nel primo tempo. Il Cagliari fa la partita e si fa pericolo con Ibarbo che si smarca in area, ma calcia sul portiere avversario e Casarini con un tiro da fuori. Ma l’unica vera occasione è per il Pescara che colpisce il palo con Weiss.
Nella ripresa partono bene i rossoblù che dopo 8 minuti trovano il gol con Sau che di testa raccoglie un cross di Cossu e al 16 il raddoppio ancora con Sau che intercetta un lancio di Pisano e batte il portiere abruzzese in girata. Dopo il due a zero i tifosi biancazzurri contestano i propri beniamini e la gara si spegne lentamente. Fa l’esordio in rossoblù l’uruguayano Cabrera, ammonito dopo un minuto dall’ingresso in campo.
