Stop alle speranze di ingresso allo stadio almeno agli abbonati per la partita di domani a Is Arenas tra Cagliari e Fiorentina: il comune di Quartu ha respinto la richiesta della società rossoblù di rilascio dell'autorizzazione presentata ieri in tarda serata.
L'amministrazione comunale "sottolinea che l'articolo 22 del Decreto Pisanu ("Norme di sicurezza per la costruzione e l'esercizio degli impianti sportivi") non attribuisce al sindaco la facoltà di concedere specifiche deroghe in materia di impianti sportivi, dal momento che tale facoltà è espressamente ed esclusivamente riservata alla Prefettura, sentita la Commissione provinciale di Vigilanza".
A fine mattinata il Cagliari calcio ha anche presentato la richiesta di poter disputare la partita con i viola a porte chiuse e per il primo pomeriggio è attesa la risposta dell'amministrazione, sempre positiva in passato come dimostrano i casi dei match con Torino e Sampdoria. La Lega attende la definizione della vicenda: bisogna sempre tener presente che il campo di gioco indicato a inizio campionato dal Cagliari è quello di Trieste. Ma nelle prossime ore ci dovrebbe essere la risposta ufficiale di Quartu. Si profila, salvo clamorosi colpi di scena, la terza partita di fila a Is Arenas senza spettatori, la quarta in assoluto.
Intanto il Cagliari, fa sapere la società rossoblu, ha presentato ricorso al Tar del Lazio contro la sconfitta a tavolino con la Roma per tre a zero confermata in terzo grado dall'Alta corte di giustizia del Coni.
