Commissariata la Scuola civica di Musica.
La vecchia gestione dell’istituto è finita nell’occhio del ciclone dopo un’inchiesta della Procura. E ora la Scuola Civica di Musica ha un commissario straordinario: è Gianbattista Marotto, dirigente del servizio Cultura e spettacolo del Comune.
La nomina di Marotto è funzionale in vista dell’internalizzazione (e cioè della sua riconduzione nell'ambito degli schemi strutturali, contabili e organizzativi dell'amministrazione comunale) della Scuola e soprattutto della ripartenza dei corsi. Un procedimento ormai obbligato. Richiesto peraltro dal collegio dei revisori dei conti che, interpellato dall’amministrazione, il 5 aprile scorso ha espresso “forte preoccupazione per le tante problematiche di tipo organizzativo e gestionale che hanno riguardato la Scuola Civica di Musica nell’ultimo periodo, e pertanto condivide la necessità di riformare l’organizzazione della Scuola civica di Musica, nell’ottica di una maggiore razionalizzazione e ottimizzazione delle risorse”, come si legge nel documento firmato da Francesco Salaris, Davide Marini e Aldo Cadau.
La vecchia gestione dell’istituto è finita nell’occhio del ciclone dopo un’inchiesta della Procura che vede cinque persone indagate tra i quali l’ex presidente e consigliere comunale Pdl Maurizio Porcelli. E così l’amministrazione ha scelto la strada dell'internalizzazione. Ma prima i revisori hanno chiesto l’approvazione, da parte del consiglio comunale, dei bilanci dal 2009 al 2012 (in quelli del 2009 e 2010 sono state evidenziate anomalie, mentre quelli del 2011 e 2012 non sono nemmeno stati presentati). Oltretutto dal 4 febbraio scorso non è più operativo il Consiglio di amministrazione (dopo le dimissioni del secondo e terzo componente del Cda dopo le nomine di alcuni parenti dei consiglieri stessi), mentre dal 20 dicembre 2012, (data di ricezione del provvedimento di dichiarazione della nullità del contratto dell’ex direttore Luigi Puddu), non è presente nella Scuola del Direttore artistico, al quale compete la gestione artistica della Scuola e di conseguenza non si sono potuti attivare alcuni corsi didattici previsti per il corrente anno scolastico. Così per garantire alla Scuola Civica la piena operatività, in attesa dell’internalizzazione, la Giunta ha nominato Marotto commissario straordinario dell’istituto di via Venezia
