Il 19 e 20 maggio il comune di Cagliari darà la cittadinanza onoraria a David Grossman, dopo una proposta avanzata dal consigliere Davide Carta (Pd)
Contro questa iniziativa si scaglia in un a lettera Sulaiman Hijazi, membro della comunità palestinese cagliaritana. “Sono stato ieri a parlare con vari consiglieri, sia di destra che di sinistra, e hanno dimostrato di essere veramente poco informati sulla questione palestinese”, scrive Hijazi.
I motivi del disappunto sono spiegati dal rappresentante palestinese: “David Grossman è il padre di un soldato morto sopra un carro armato mentre si trovava in Libano a fare la guerra. Grossman ha più volte affermato di essere d’accordo con l'esercito israeliano che in quell'occasione ha ucciso più di 1.200 civili e in molte interviste si è detto sicuro che la terra palestinese sia in realtà la terra promessa da Dio agli israeliani ed è per questo contrario al ritorno in patria di tutti i palestinesi rifugiati,oltre a considerare la cisgiordania terra non occupata”.
Hijazi si appella direttamente a Massimo Zedda: “Io esprimo il massimo disappunto verso questo gesto e chiedo al sindaco di non procedere avendo lui visto con i suoi occhi i massacri che i palestinesi subiscono ogni giorno”. Il comune di Cagliari ha già preso varie decisioni sbagliate,ci manca solo che faccia un passo nella direzione sbagliata per quanto riguarda la politica internazionale. Se la moglie di Davide Carta ha il piacere di ospitare ogni anno questo finto pacifista è affar suo ma non deve chiedere la complicità del comune”, conclude Hijazi.
Massimo Zedda con il defunto leader dell'Olp, Yasser Arafat, foto pubblicata su Facebook dalla comunità palestinese cagliaritana.
