“Purtroppo stamane è stato ritrovato cadavere il mio collega Maurizio Fornari, volevo ringraziare tutte le amicizie che si sono prestate per divulgare il post che è stato lanciato per dare l'allarme. Volevo aggiungere che questa è la prova del disagio sociale che stiamo vivendo”.
Con questo post su facebook, Pasquale Granata, collega di Fornari, conferma la notizia della tragica fine del lavoratore della Sardinia Green Island, scomparso da giorni.
Un cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato trovato vicino a un ponte alla periferia di Sassari. Si è da subito ipotizzato che potesse trattarsi dell’operaio di Macchiareddu.
L'uomo è stato trovato senza vita poco prima della mezzanotte dai carabinieri sotto il ponte Cuggiari, nel tratto a scorrimento veloce che collega Valledoria a Badesi. Per via delle condizioni in cui si trova il cadavere in avanzato stato di decomposizione saranno necessari tutti gli accertamenti del caso prima di avere la certezza.
A insospettire i carabinieri è stata la presenza di una Fiat Punto chiusa a chiave parcheggiata a pochi metri dal cavalcavia, così con l'aiuto anche di fari ad alta luminosità sono iniziate le ricerche: il corpo dell'uomo è stato trovato sul fondo in un campo di mais a 30 metri dalla strada.
Maurizio Fornari era un lavoratore della Sardinia Green Island che vorrebbe fare il solare termodinamico a Vallermosa e che da quattro anni ha i propri dipendenti in cassa integrazione.
La settimana scorsa, durante un’assemblea, era emerso che Maurizio Fornari, separato e padre di due figli, era sparito dalla circolazione da giorni e per questo i colleghi di lavoro hanno lanciato appello rivolto a chiunque possa averlo visto. Fornari è sempre stato in prima linea nella battaglia per difendere il posto di lavoro. Prima di sparire aveva lasciato anche un biglietto d'addio sul tavolo di casa sua ed era poi uscito dalla finestra, lasciando il portone di casa chiuso dall'interno.
