Due anni di sit-in. Gettiamo le basi domani mattina in piazza del Carmine, per celebrare i due anni dalla prima manifestazione organizzata dalle associazioni antimilitariste davanti alla rappresentanza del Governo. È dall'estate del 2011 che tutti i 15 del mese, i comitati e i familiari delle vittime si riuniscono in piazza per protestare – ricordano in una nota – contro "il disastro di Quirra e per esigere il blocco di tutte le attività militari del poligono".
Inoltre, Gettiamo le Basi parteciperà al sit-in contro gli F35 previsto in città sabato 20. "Non bisogna essere uno 007 o un profeta – spiega la nota – per sapere fin da oggi che la Sardegna sarà coinvolta massicciamente nel progetto F35. Sarà la località prescelta non solo per collaudare le nuove macchine di guerra che promettono di rispettare la predilezione di casa nostra per i più costosi e invendibili aerei (si ricordano ad esempio gli AMX che continuano a circolare e a precipitare nonostante lo stop imposto dalla Magistratura di Cagliari). Ma anche per addestrare gli equipaggi e per le puntuali esercitazioni di rito, alias giochi di guerra. Un'ulteriore conferma del ruolo della Sardegna paradiso della guerra e dei futuri F35 – conclude il comitato – è data dal 'Progetto di Riqualificazione' del poligono della morte Salto di Quirra, scritto da tempo da Nato e da ministri della Difesa, avallato dal Parlamento, in Sardegna sponsorizzato trasversalmente da vari esponenti politici".
