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Dura replica dell’assessore comunale al Turismo, Barbara Argiolas, alle critiche mosse contro l’amministrazione Zedda dal Pdl, in particolare sulle politiche di accoglienza dei visitatori a Cagliari. I giovani del centrodestra, questa mattina, hanno organizzato un finto infopoint (VIDEO) per denunciare la chiusura pressoché totale di quelli gestiti dal Comune.

Contro questa iniziativa si scaglia in una nota l’assessore Argiolas: Il centrodestra è in campagna elettorale e l'iniziativa per gli infopoint è l'ennesimo banchetto di propaganda”.

Bene farebbero i consiglieri di minoranza a leggere con la dovuta attenzione il bilancio comunale: è la Giunta Zedda ad aver stanziato per la prima volta i fondi per la costituzione di un vero ufficio del turismo, attribuendo risorse all'assessorato al turismo e svincolando l'amministrazione da logiche di assunzioni temporanee e dai fondi regionali”, continua la titolare del turismo in Comune.

Le promesse per il futuro. La Argiolas, nella nota, elenca una serie di provvedimenti messi in cantiere dalla Giunta Zedda. “Dopo l'approvazione del bilancio – scrive – sarà bandita la gara che consentirà per tre anni di offrire un servizio continuativo di qualità, superando le lungaggini burocratiche cui ci costringe il sistema ereditato, garantendo la presenza nonostante la riduzione delle risorse regionali. Per evitare disservizi temporanei sono comunque in dirittura d'arrivo le selezioni per i prossimi cantieri di lavoro in capo all'assessorato alle Politiche Sociali, che permetteranno di riaprire gli infopoint per i prossimi otto mesi”.

Ma l’Argiolas ce l’ha anche con il governatore Cappellacci, presente questa mattina alla manifestazione dei giovani Pdl. “Anziché perdere tempo in esibizioni mediatiche, il centrodestra che governa la Regione farebbe bene a mettersi al lavoro per recuperare almeno un minimo della competitività che in questi anni ha fatto perdere alla Sardegna in ambito turistico con politiche dei trasporti e di promozione completamente sbagliate”.