Rischio cementidicazione in Sardegna. È bastato un tweet di Beppe Grillo per scatenare un putiferio sul web. Sembrava una delle solite sparate del leader Cinque stelle, ma proprio recentemente, in una conferenza stampa, il presidente Ugo Cappellacci ha rimarcato con forza la necessità di modificare il Piano paesaggistico regionale.
Grillo nei giorni scorsi denunciava: “Nel territorio di Bosa, cittadina medievale classificata come uno dei borghi più belli d’Italia e situata in provincia di Oristano, si sta progettando un intervento di modifica del paesaggio che da alcuni mesi incontra la resistenza di parte dei residenti locali”.
Il rischio sembra essere proprio quello di colate di cemento, con la paura che si tenti di aggirare o modificare a proprio piacimento il Ppr. Da Bosa passando per la Costa Smeralda, l’interesse verso il cemento sembra essere sempre più pressante e lo dimostrano gli incontri a Dubai e Abu Dhabi. Inginocchiati davanti agli Emiri, sembriamo essere diventati una colonia asservita agli interessi economici stranieri. Non è ancora chiaro che ricaduta avrà sul territorio in termini di sviluppo e di posti di lavoro questa politica strategica della Regione, ciò che sembra evidentissimo, per ora, è proprio il rischio ambientale.
A sostenere apertamente le scelte di Cappellacci rimane Flavio Briatore, proprietario del Billionaire che in un recente tweet ha difeso il presidente della Regione dalle critiche piovutegli per la sua ”missione” a Dubai, gridando al complotto contro il Governatore- Anche questa è politica!
