C'e' "un importante investimento del Qatar per l'ospedale di Olbia. La città ha vissuto la drammatica alluvione a novembre e avere lì un investimento del Qatar sarebbe molto importante, lavoreremo con forza per ottenere questo obiettivo". Lo ha detto il premier Enrico Letta in conferenza stampa a Doha.
"L'investimento per il San Raffaele di Olbia è già una realtà grazie agli accordi sottoscritti sia con le autorità qatariote che con i rappresentanti del Bambino Gesù e soprattutto grazie al dialogo instaurato da vecchia data dalla Sardegna".
Lo ha dichiarato il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, commentando le dichiarazioni rese in conferenza stampa dal presidente Letta. "Semmai bisognerebbe che il Partito Democratico superasse un atteggiamento doppio e ipocrita, perché con i suoi esponenti sardi demonizza le stesse politiche che sostiene a Roma".
"Noi riteniamo con coerenza che l'attrazione degli investimenti sia fondamentale per dare nuova linfa alla nostra economia e per portare benefici all'intera comunità. Auspico – ha concluso Cappellacci – che ora anche il partito democratico sardo si liberi dai paraocchi e interpreti a livello regionale una politica che noi sosteniamo già da tempo, con largo anticipo sia rispetto al governo Letta che all'esecutivo guidato da Monti".
In serata la replica del segretario regionale Pd Silvio Lai. "Il Pd in Sardegna ha la sua
autonomia e si può essere in disaccordo anche con il proprio partito a Roma, senza esser dei scendiletto come ha fatto Cappellacci con il governo di Berlusconi per 4 anni".
Nella polemica si inserisce anche il deputato del Pd, Giampiero Scanu, che parla di "campagna elettorale da parte di Cappellacci".
"Cappellacci eviti di fare come Totò, per ora – sottolinea Lai – siamo lontani da parlare di accordi ma solo di manifestazioni di interesse, sulle quali si sono espressi negativamente i proprietari della struttura dell'ex San Raffaele, che mostra dalla parte della Regione molte zone d'ombra. Per il resto – prosegue il segretario del Pd – noi
siamo sempre d'accordo sugli investimenti esteri, quando questi portano vantaggi ad entrambi, sia agli investitori stranieri che ai cittadini sardi, non solo ai primi, e siamo d'accordo con il completamento del San Raffaele, nel rispetto della programmazione sanitaria regionale e locale".
Secondo Scanu, "se si è arrivati a questo importante obiettivo per la Sardegna lo si deve agli uomini del Pd che da alcuni anni si sono attivati per evitare che la struttura sanitaria potesse chiudere disegnando invece uno scenario che potesse farne un polo di eccellenza per alcuni settori strategici. Temo – aggiunge il parlamentare sardo – che il
governatore non conosca affatto i passaggi che si sono rivelati necessari per attrarre gli interessi degli investitori arabi che hanno guardato alla Sardegna come ad un buen retiro dove però sono necessari servizi essenziali. E' in questa ottica che Letta ha parlato a buon titolo di investimenti in Italia e che Cappellacci adesso voglia appropriarsi dell'azione meritoria è fuori luogo".
