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"Lo sapevamo. La Sardegna è in balìa della disorganizzazione più totale sui trasporti, soprattutto per quanto riguarda i collegamenti aerei, indispensabili ad assicurare la continuità territoriale con l'Italia". Lo affermano il senatore di Sel Luciano Uras e il deputato Roberto Capelli(Centro Democratico), dopo lo slittamento a tarda notte del volo Alitalia Az1599 da Roma a Cagliari che sarebbe dovuto partire ieri alle 21:50 e che, dopo vari rinvii, è arrivato alle 3:45.
"Questo non è il primo, e probabilmente non sarà l'ultimo dei disservizi che patiscono i cittadini sardi per partire dalla Sardegna o viceversa per raggiungere l'Isola – hanno aggiunto i parlamentari – lo sapevamo che la Sardegna non è nei pensieri del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi che ha totalmente e reiteratamente ignorato la nostra richiesta di un incontro urgente che avevamo sollecitato all'inizio di luglio per la gravissima situazione di incertezza nella quale versa la sicurezza dei cittadini dell'isola di potersi muovere liberamente. Ci domandiamo, inoltre, quale sia l'iniziativa che intenda prendere a riguardo il presidente della Regione e l'assessore dei Trasporti. Per troppo tempo siamo rimasti in silenzio. Come parlamentari sardi chiederemo di affrontare la questione nelle competenti commissioni parlamentari sperando che il ministro Lupi non si neghi ancora una volta. Ci chiediamo infine se non sia utile, anzi doveroso coinvolgere la magistratura affinché verifichi se nei frequenti casi di sospensione, ritardo o annullamento dei collegamenti aerei da e per la Sardegna, non si prefiguri un illecito comportamento per interruzione di pubblico servizio". 

Pili denuncia. "La vergogna del volo Roma-Cagliari di stanotte che ha accumulato sei ore di ritardo e giunto poco prima delle 4 del mattino ad Elmas è interruzione di pubblico servizio. Per questo motivo durante la notte ho personalmente chiesto l'intervento delle forze dell'ordine per ricostruire la linea di comando dell'Alitalia formalizzando la denuncia per interruzione di pubblico servizio e per il risarcimento danni a quei tanti passeggeri costretti a restare buttati in aeroporto per una palese discriminazione nei confronti della Sardegna e dei sardi", lo ha detto il deputato di Unidos Mauro Pili anch'egli bloccato a Fiumicino con gli altri passeggeri. 

Le scuse di Alitalia. Alitalia si scusa con i passeggeri per i disagi subiti e rispondendo alle accuse dei parlamentari precisa che il ritardo del volo Roma-Cagliari AZ1599 di ieri sera è stato causato da "un imprevedibile problema tecnico" all'aeromobile programmato, che è quindi arrivato in ritardo da Parigi. "Durante l'attesa – precisa Alitalia – in aeroporto è stata offerta assistenza continua ai passeggeri, distribuendo bevande e snack fino alla partenza del volo". La compagnia tiene però a ribadire "il suo grande impegno nei confronti della Sardegna, dimostrato dalla forte crescita dei passeggeri trasportati, che solo ad agosto ha raggiunto un + 93% rispetto allo stesso mese del 2013". Sempre ad agosto, Alitalia "ha infatti risposto alla forte domanda da e per la Sardegna operando 40 voli aggiuntivi (oltre 6.100 posti in più) rispetto a quanto pianificato e previsto dal bando per la continuità territoriale ed ha inserito, in alcune rotazioni da e per Cagliari, anche gli aerei di lungo raggio Airbus A330 capaci di trasportare 250 passeggeri".

Regione: "Verificheremo". "Prendiamo nota della precisazione fornita da Alitalia sulle cause del ritardo sul volo Roma-Cagliari di ieri sera – ha dichiarato l'assessore regionale dei Trasporti, Massimo Deiana – tuttavia la Regione ha il diritto-dovere di verificare l'accaduto e di accertare se sussistano irregolarità come previsto dal contratto di servizio".

"Pertanto – ha aggiunto l'esponente della giunta Pigliaru – procederemo ai necessari controlli e, nel caso si rendesse necessario, sottoporremo al Comitato paritetico di monitoraggio le eventuali richieste di sanzione alla compagnia aerea".