abusi-molentargius-stop-alle-ruspe-la-procura-aspetta-il-pronunciamento-del-tar

L'esito di uno dei ricorsi si conoscerà solo nelle prossime ore, per l'altro la decisione è stata rinviata al 13 gennaio. Niente ruspe a Molentargius, almeno per il momento. La Procura della Repubblica sembra voglia attendere che i giudici del Tar Sardegna si pronuncino sulle due istanze cautelari presentate da due fratelli, prima di far demolire l'edificio abusivo all'interno del parco di Molentargius.
Nel mirino c'è una villetta bifamiliare realizzata nell'oasi, destinataria di due ordini di demolizione: per uno dei proprietari ci ha pensato la Procura a seguito di sentenza penale, per l'altra parte il Comune. Il problema però è che le due case farebbero parte di un unico fabbricato. Ora bisognerà attendere per conoscere la decisione dei giudici amministrativi sulla richiesta di sospensiva presentata all'ordine di demolizione del Comune, mentre per quella della Procura è già scattato il rinvio a causa di motivi aggiuntivi prodotti dai difensori Paolo ed Eulo Cotza.
L'edificio che si intende demolire è stato realizzato negli anni Ottanta nel parco di Molentargius a ridosso dello stagno.