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Era già stato annunciato, ma ora, sulla base dei risultati positivi dei test, la Regione conferma: entro l'estate gli otto treni veloci correranno lungo i binari della Sardegna.
Si tratta di treni aggiuntivi rispetto all'attuale parco mezzi, con 1750 posti a disposizione e velocità che consentiranno di accorciare i tempi di percorrenza da un lato all'altro dell'isola. "I collaudi sono regolari – ha detto l'assessore ai Trasporti Massimo Deiana questa mattina facendo il punto delle situazione mentre i tecnici continuavano i test sull'Atr 365 – e dovrebbero terminare il 2 maggio. A quel punto sarà solo un problema di 'carta'. Importante perché riguarda la sicurezza, sì. Ma conterò le mezze giornate. E confermo: i treni saranno a disposizione entro l'estate".
Due treni sono già in Sardegna: uno viene utilizzato per la formazione e l'altro per i collaudi. Gli altri sono negli stabilimenti di Beasain e Saragozza, in Spagna, in Repubblica Ceca e ad Arezzo. "Con i test in Sardegna – ha detto Deiana – abbiamo accorciato i tempi dal momento che solo qui era possibile effettuare le prove dalle 11 di notte alle cinque del mattino per cinque giorni alla settimana".
Effettuati test in diversi tratti del percorso anche con velocità di 170 chilometri orari. "Con il sistema attrezzato – ha spiegato l'assessore – si possono raggiungere anche i 180 chilometri orari".

I test? Prove di freno, dinamica di marcia, messa in velocità. E ora cominceranno i collaudi a pieno carico: sui sedili, al posto dei passeggeri sono stati sistemati dei sacchi di sale. L'Atr sarà in grado di percorrere la tratta Cagliari-Sassari in due ore.

"I 100 milioni per le ferrovie ci sono". "Qualcuno dice che non esistono, ma i 100 milioni dell'accordo di programma per le infrastrutture ferroviarie ci sono". Così l'assessore regionale ai Trasporti, Massimo Deiana, risponde alle polemiche dei giorni scorsi sul l'arrivo dei finanziamenti per le infrastrutture dei collegamenti su rotaia.
"Non siamo stati coinvolti – ha spiegato Deiana – nel percorso che ha portato all'accordo, ma in audizione in commissione parlamentare abbiamo ricevuto il benestare su questi fondi. Noi in realtà avevamo proposte per interventi per 1,4 milioni di euro. Ma questi erano i fondi al momento a disposizione: sono quelli previsti dalla legge di stabilità, quindi esistono".
Come saranno utilizzati? "Per le infrastrutture – ha detto l'assessore – e anche per l'attrezzaggio della rete che consentirà ai treni veloci di sviluppare al massimo la loro velocità e tecnologia".
Deiana ha annunciato che esistono già investimenti per circa 20 milioni, sulla base dell'accordo con Rfi, per la rete a nord di Oristano. Ma abbiano previsto anche investimenti a sud e nella tratta Decimo Carbonia".