"Cosa fa il governo davanti a un'istituzione europea che tratta l'Italia come una discarica per la tratta dei negri?". Così Daniele Caruso del Movimento Sociale Sardo nel comizio della manifestazione contro l'immigrazione che si è svolta nel pomeriggio di oggi in Piazza Palazzo. L'operazione internazionale di ricerca e soccorso Triton è finita nel mirino della protesta del Movimento Sociale Sardo e del comitato "Noi con Salvini". Caruso ha riferito di aver incontrato ieri il Prefetto di Cagliari Giuliana Perrotta per esprimere preoccupazione per i recenti sbarchi di profughi nell'isola. Ha poi replicato alle dichiarazioni del neo Questore di Cagliari Vito Danilo Gagliardi che ieri ha definito Cagliari una città sicura. Il leader di estrema destra ha citato la presenza dei cittadini stranieri in piazza Matteotti nelle scorse settimane e il recente accoltellamento tra due senzatetto dell'hinterland in Piazza del Carmine come motivo di allarme.
Al sit-in in Castello hanno partecipato una trentina di persone (alla fine la petizione proposta da Noi con Salvini è stata firmata da 60 persone, secondo gli organizzatori). Più numerosa la contestazione promossa dal Coordinamento Casteddu Antifascista che dalla tarda mattinata di oggi ha presidiato la piazza. A separare le due formazioni un ingente schieramento di forze dell'ordine. Alcuni momenti di tensione si sono registrati intorno alle 19 quando i collettivi antifascisti hanno sfilato in via Canelles accendendo fumogeni colorati, petardi e lanciando alcune uova contenenti vernice rossa. Le uova hanno colpito lo sbarramento della Polizia.
