Ha imbrattato gli arredi del nuovo lungomare. Il sindaco Massimo Zedda ha bollato l’autore del gesto come “incivile e nemico” della spiaggia”. Le immagini, diffuse sui social network, hanno suscitato sdegno e tanti hanno riconosciuto la “firma” e si sono attivati per provare a rintracciare il colpevole. “Questo conferma come la stragrande maggioranza dei cagliaritani abbia a cuore la propria città”, ha aggiunto il primo cittadino, “grazie a loro abbiamo alcune informazioni che ci daranno la possibilità di risalire al responsabile che sarà denunciato dall'impresa che ha ancora in carico la sorveglianza dello spazio”.
Zedda annuncia l’aumento del numero delle telecamere per il controllo del Lungomare così come in altre zone della città, grazie a tante risorse europee ottenute. “Servono come deterrente contro atti di questo tipo, ma non illudiamoci, nella maggior parte dei casi è difficile risalire al responsabile. L'unica soluzione”, conclude, “è l'educazione, il senso civico e soprattutto la tutela degli spazi pubblici da parte dei cittadini”.
