columbu-and-ldquo-non-mi-candido-and-rdquo-la-proposta-and-ldquo-un-tunnel-subacqueo-a-cagliari-and-rdquo

Giovanni Columbu, il noto regista ed ex segretario nazionale Psd’Az spiega di aver detto no alla proposta di una candidatura come sindaco a capo di un raggruppamento di liste per le comunali di Cagliari. L’esponente sardista conferma che si tratta di un proposta effettivamente pervenuta al Partito Sardo e all’interessato un paio di giorni fa.

“Una proposta che personalmente ho valutato”, sottolinea Columbu, “come ritengo che sia giusto, senza pregiudizi ideologici, guardando concretamente al futuro di Cagliari e della Sardegna e tuttavia escludendo una mia candidatura per questa o altra formazione politica a causa dei miei impegni professionali”.

Il regista si sofferma poi sul programma sardista per la città che si concentrerà su cultura, urbanistica e società.

“Il primo di questi punti riguarda il ruolo di Cagliari rispetto al proprio entroterra”, scrive Columbu, “occorre che Cagliari sia innanzitutto capitale morale della Sardegna, interprete delle sofferenze del territorio che sta alle proprie spalle e non di meno dei tanti e straordinari motivi di fascino e di bellezza che caratterizzano quel territorio”. Ma gli aspetti più innovativi riguardano il secondo punto che “riguarda l'apertura al mare e idealmente al mondo.

Occorre restituire”, spiega, “il fronte della città al rapporto col mare ripristinando il progetto di un passaggio sotterraneo o subacqueo che renda possibile lo scambio di traffico tra la costa a est e a ovest senza passare per la via Roma. Questa”, conclude, “è la più importante e necessaria riforma urbanistica, sociale e culturale che oggi occorre a Cagliari”. Chiude con la necessità di varare un programma di assistenza in favore dei diseredati e dei più bisognosi.