difesa-cotti-m5s-and-quot-liberare-sardegna-da-servit-and-ugrave-militari-and-quot

"I cittadini sono stanchi di vedere le poche risorse del Paese impegnate in armamenti e cacciabombardieri, in missioni internazionali che di pacifico hanno quasi niente. Qual è la guerra da combattere per il bene degli italiani? Quella in Ucraina, in Libia, in Iraq, oppure quella per mettere in sicurezza le nostre strade, case, scuole, per curare il nostro ambiente e per assicurare uno lavoro o un reddito minimo garantito? Liberare la Sardegna dalle servitù militari vuole dire, anche, liberare risorse utili per uno sviluppo pacifico del Paese".

Lo afferma il senatore del M5s Roberto Cotti, che oggi ha partecipato alla manifestazione di protesta a Capo Frasca e ha voluto incontrare il responsabile del poligono. "A Capo Frasca ci sono 10mila metri cubi di terra contaminati – spiega il parlamentare – C'è di tutto: migliaia di tonnellate di bombe sganciate dai caccia e ancora seppellite, pneumatici, imballaggi di ogni tipo, contaminati, finanche amianto ed un pesante inquinamento da piombo e cadmio. E' ora di dire basta! Che fine hanno fatto – si chiede Cotti – gli impegni solenni del presidente Francesco Pigliaru davanti al Consiglio regionale, nel settembre del 2014?".