“Galletti mente sapendo di mentire”.
Il deputato di Unidos Mauro Pili commenta così le dichiarazioni del ministro dell’Ambiente in merito all’ipotesi di localizzare in Sardegna il deposito unico nazionale di scorie radioattive. Oggi a Sassari l’esponente del governo ha detto che “non c’è nulla di vero su questa eventualità”. Pili, che proprio stamattina ha lanciato la campagna per dire un No forte e chiaro al sito, ha fatto notare che quella del titolare dell’Ambiente “non è una smentita perché gli atti che ha adottato dicono ben altro: una mezza parola fuori contesto e senza chiarezza è semplicemente l’ennesima pacca sulle spalle di chi si sta preparando a fregare la Sardegna”.
Secondo il parlamentare sardo, “Galletti è lo stesso ministro, per chi avesse un vuoto di memoria, che, quando gli chiedevano dell’inquinamento delle basi militari, annunciava bonifiche e ripristino ambientale. Salvo, poi, firmare un decreto per elevare all’ennesima potenza le soglie di inquinamento degli stessi poligoni”.
Quindi, “quel ‘nulla’ della sua risposta è chiaramente riferito a tutto e a niente. Spero che l’assessore all’Ambiente della regione sarda non prenda in parola questo ministro – ha auspicato Pili – Se la Regione non si opporrà entro il 13 settembre confermerà di essere serva e complice di questa lobby nuclearista e sull’altare dei partiti di governo svenderà la Sardegna al nucleare senza colpo ferire”.
