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“Qui non c’è nessuno che minaccia niente e nessuno. Qui c’è una legge dello Stato, che è una legge di sanità approvata dal Parlamento a larghissima maggioranza e che deve essere applicata da tutte le regioni italiane, anche dalla regione Veneto: non c’è nessun tipo di motivazioni per avere una moratoria di due anni”. Lo ha detto la ministra della Salute Beatrice Lorenzin replicando a distanza, da La Maddalena, al governatore del Veneto Luca Zaia che ha parlato di “minaccia alla migliore sanità d’Italia”. Nel difendere la ‘sua’ legge sui vaccini, la titolare della Salute ribadisce: “è una legge fatta d’urgenza per poter portare un livello di immunizzazione tale in tutto il Paese, soprattutto tra i bambini da 0 a 6 anni, per metterli in sicurezza da eventuali epidemie come quella di morbillo, attualmente in corso”.