L’Autodromo di Sardegna crescente punto di interesse di eventi nazionali e internazionali. Oltre 140 auto stradali e da competizione hanno fatto tappa nella polifunzionale struttura sarda in occasione della giornata che attraversava le province di Sassari e Olbia-Tempio prevista per il Trophee en Corse 2017, l’evento motoristico internazionale di tipo turistico/culturale promosso dalla parigina Rally Story conclusosi poi in Corsica domenica scorsa.

L’ormai sempre più poliedrico impianto che sorge a Mores ha ospitato vetture GT, coupé e berline “classiche” e di ultima generazione di prestigiosi marchi del panorama automobilistico, che hanno girato a lungo sulla pista, completamente riasfaltata prima dell’estate e che ha ricevuto un alto gradimento dai partecipanti.

Così come l’ampia struttura con tutta la sua “logistica”, ristorazione compresa, che nell’occasione ha ospitato 300 persone fra piloti, accompagnatori e staff dell’organizzazione francese con a capo Stephane Giraud, rimaste favorevolmente colpite dall’efficienza e da tutte le opportunità offerte dall’autodromo sardo, pronto a ospitare la manifestazione anche il prossimo anno. A conferma dell’efficienza e delle capacità organizzative e professionali raggiunte dall’impianto di proprietà della famiglia Magliona, capace di stringere una partnership di rilievo internazionale che va ad aggiungersi a quelle già in atto.

L’Autodromo di Sardegna è infatti protagonista non soltanto con iniziative di livello “sportivo” con auto e moto, ma anche attraverso track day, presentazioni, corsi ed eventi legati a formazione, istruzione, mobilità e sicurezza stradale, collaborando ufficialmente anche con enti, case automobilistiche e motociclistiche e costruttori e fornitori del mondo motoristico. È sempre più intenso il calendario di appuntamenti.