Mirko Murgia è stato confermato per i prossimi tre anni alla guida di Confapi Sardegna. Il presidente regionale è stato eletto all’unanimità al termine dell’assemblea che si è tenuta nella sede di via Caprera a Cagliari. A sceglierlo il consiglio direttivo regionale, anch’esso rinnovato e costituito da 25 componenti, rappresentanti delle imprese associate. Termina così il percorso cominciato con il rinnovo degli organismi territoriali che ha visto nei comitati di tutta la Sardegna, l’ingresso di rappresentanti giovani, nuova linfa per l’associazione.

Nel suo intervento Murgia, 40 anni, imprenditore turistico di Posada, ha ripercorso le azioni messe in campo dall’associazione negli ultimi anni e la presenza costante ai tavoli istituzionali. “Abbiamo partecipato alla stesura del piano energetico regionale, che sono convinto aprirà spazi di investimento e di profitto per le nostre imprese sull’efficientamento energetico, sul progetto di metanizzazione della Sardegna, sull’uso intelligente delle rinnovabili – ha sottolineato – abbiamo partecipato attivamente alla cabina di regia del piano triennale per l’internazionalizzazione della Regione e ne abbiamo fatto tesoro per costruire due brillanti progetti per le nostre imprese anche in collaborazione con l’Aniem, partecipiamo alla programmazione e al monitoraggio dei fondi comunitari destinati allo sviluppo economico e al lavoro e abbiamo dato il nostro contributo sulla legge urbanistica regionale, cercando di proporre soluzioni di equilibrio fra la tutela delle risorse ambientali e lo sviluppo economico”.

Sui prossimi passi il presidente ha le idee chiare, in particolare sulla necessità di concentrare l’attenzione sui territori “ancora troppo trascurati e ignorati”.