“Il Comune di Olbia non approverà mai l’edificazione di muri alti 1 metro e ottanta centimetri”. Lo ha detto il sindaco di Olbia Settimo Nizzi, intervenuto a sorpresa stamani in via Nervi dove era in corso il sopralluogo dei tecnici incaricati dalla Regione per la verifica delle aree dove, secondo il piano Mancini, dovranno sorgere le vasche di laminazione per contrastare il pericolo di inondazione.

Nizzi ha voluto parlare con il team di tecnici per consegnare un messaggio diretto all’assessore regionale ai Lavori pubblici Edoardo Balzarini, commissario per l’attuazione delle opere anti-alluvione. “Sono venuto qua oggi per mandare un messaggio importante al commissario e alla struttura che si sta occupando del progetto – ha spiegato il primo cittadino, contrario a quanto deciso dalla precendete amministrazione Giovannelli – qua le vasche sarebbero troppo vicine alle case, è troppo pericoloso. Prima di tutto mettiamo in sicurezza la città, ma mettere in sicurezza la città vuol dire fare le cose per bene.

A Olbia i muri a 1,80 m non ve li facciamo fare e poiché il progetto prevede queste altezze dovrete modificare tutto altrimenti non se parla. Perché il progetto deve essere approvato dall’amministrazione comunale e noi per adesso siamo contrari”. Dunque si annuncia una nuova battaglia istituzionale: da una parte la Regione che vuole portare avanti il piano finanziato dallo Stato, dall’altra il Comune di Olbia che non approva il progetto. Anche il comitato di Salvaguardia idraulica che questa mattina ha promosso un sit-in di protesta in via Nervi ha consegnato un messaggio alla Regione, una lunga lettera per il presidente Francesco Pigliaru in cui si evidenziano le forti criticità del piano redatto dagli stessi tecnici che hanno eseguito il Pai di Olbia.

“Come possiamo fidarci di loro? – spiega Antonella Fiori, attivista del comitato – sarebbe una delega in bianco e non ce lo possiamo permettere . Perchè si vuole mettere a soqquadro Olbia allargando i canali vicino all’abitato? Avete visto cosa è successo a Livorno? Mi viene il sospetto che a nessuno interessi la sicurezza di questa città e mi viene anche il sospetto che Cagliari voglia bloccare lo sviluppo di Olbia ,in questo momento, l’unica città in crescita in Sardegna”.