C’è tempo sino a domenica 10 per visitare “Pane e dolci che raccontano”, prima mostra d’arte ispirata al pane e ai dolci di Sardegna nei locali ex Isola di via Santa Croce 39 a Cagliari.

Inaugurata stamattina, “è l’occasione per ammirare la maestria degli artigiani, non solo come elemento salutare del quale l’Isola è ricca, ma anche come oggetto d’ispirazione artistica”, ha sottolineato l’assessora Marzia Cilloccu durante il simbolico taglio del nastro. Ma anche “un’occasione per ripensare alle tradizioni di Sardegna in chiave contemporanea, per promuovere lo straordinario patrimonio etnografico dell’Isola, lo stesso che fa si che una cosa, come il pane e i dolci, diventi l’essenza di tutto un popolo”.

Patrocinata dal Comune, la mostra è un’iniziativa curata dall’associazione Progetto Città, che “ha messo insieme gli artisti di diverse zone della Sardegna – ha spiegato Ivo Aramu – per creare un per la prima volta nel territorio un momento di confronto e conoscenza davvero importante”. In esposizioni i lavori di Anna Maria Sarritzu (Quartu Sant’Elena), Giulia Sedda (Orotelli), Gianfranca Dettori (Sennori) Anna Rota Fadda (Settimo San Pietro), Luigi Degortes e Cristina Piras (Bortigali). Hanno invece contribuito all’iniziativa attraverso la costruzione degli attrezzi per la lavorazione artigianale della pasta e dei dolci, l’artista Franco Nonnis e la cestinaia Maria Bonaria Fadda. Fondamentale la complicità del Gruppo folkloristico di Cagliari Quartiere Villanova. “Un aspetto importante della mostra è la solidarietà”, ha rimarcato l’esponente della Giunta Zedda. In cambio di un piccolo ricordo natalizio realizzato da una delle artiste, chiunque potrà contribuire alla raccolta di fondi per la Casa di Accoglienza Astafos per mettree a disposizione dei bambini con problemi oncologici una dimora. L’ingresso è libero e gratuito, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, sino a domenica 10 dicembre.