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Trenta daspo sono stati emessi dal Questore di Torino dopo le indagini sugli scontri tra i tifosi del Cagliari del gruppo Sconvolts e gli Ultras granata lo scorso 29 ottobre, prima dell’inizio della partita Torino-Cagliari.

Ventotto i denunciati, 21 ultrà del Cagliari e 7 del Toro, oltre ai due arrestati “per resistenza aggravata a pubblico ufficiale e utilizzo di oggetti atti a offendere”, C.C., 44 anni e T.M., 27, entrambi degli ‘Sconvolts’ di cui era già stata notizia all’indomani della partita. Nelle sue indagini la digos ha esaminato i video realizzati dalla polizia scientifica e quelli delle telecamere dell’impianto a circuito chiuso dello stadio ‘Grande Torino’.

Quella domenica una quarantina di ultras sardi avevano raggiunto lo stadio su mezzi pubblici scendendo dai bus proprio sotto la curva ‘Maratona’, dove si erano radunati i tifosi granata. I due gruppi si erano fronteggiati brandendo cinture e altri oggetti.

Sono stati ripresi dagli agenti della polizia scientifica, fotografati a uno a uno all’uscita dallo stadio ‘Grande Torino’, gli ultras protagonisti degli scontri prima della partita Torino-Cagliari lo scorso 29 ottobre. Gli agenti della Digos sono riusciti a identificarli grazie ai vestiti, ai tatuaggi e alle caratteristiche somatiche.

L’attività ha consentito di denunciare 21 ultras del gruppo ‘Sconvolts’ di Cagliari, che, secondo gli investigatori, è tra i più violenti nel panorama delle tifoserie italiane. La maggior parte di loro, pluripregiudicati, era già stata coinvolta in incidenti da inizio campionato. Tutti sprovvisti della ‘Tessera del tifoso’ in maggioranza erano già stati sottoposti a precedenti provvedimenti Daspo.