Offrire piatti di qualità e un servizio eccellente nel nome della sostenibilità ambientale. È l’obiettivo della rete Ecoristoranti, che per il suo debutto in Sardegna si affida ai ristoratori sassaresi, chiamati ad aderire a un protocollo di buone azioni che portino a una riduzione della produzione di rifiuti e dello spreco di cibo.

L’iniziativa, promossa dalla cooperativa Erica, fa parte di un progetto nato nel 2012 e che nella Penisola coinvolge 53 Comuni e 130 ristoratori. La rete degli ecoristoranti sassaresi è stata presentata a Palazzo Ducale dal sindaco di Sassari, Nicola Sanna, dall’assessore dell’Ambiente, Fabio Pinna, dalla responsabile di Erica, Albina Ambrogio, e dai rappresentanti di Confcommercio e Confesercenti, Enrico Daga e Gianni Simula. Il Comune di Sassari è partner del progetto con Ambiente Italia, la società che gestisce l’appalto di igiene urbana. “Vogliamo sempre maggiore sensibilità da parte degli operatori commerciali, affinché si adottino le buone pratiche per un ciclo socio-economico ecosostenibile, che porti a produrre meno rifiuti e a sprecare meno cibo”, spiega Nicola Sanna. Tra le novità da introdurre come prassi, come avviene nei Paesi anglosassoni, c’è quella di non gettare il cibo che non viene consumato, ma di consegnarlo ai clienti, sistemato in appositi contenitori.

Nei prossimi giorni Erica, che a Sassari sarà rappresentata da Simona Sanna, organizzerà incontri con i ristoratori per invitarli ad aderire al progetto. Le attività che sceglieranno di sposare l’iniziativa diventeranno a tutti gli effetti Ecoristoranti, usufruendo di tutte le azioni di comunicazione e visibilità offerte dalla rete. Sarà loro consegnato anche un kit Ecoristoratore con l’attestato di adesione da esporre nell’esercizio, i contenitori “doggy bag” per l’asporto del cibo non consumato. In cambio dovranno rispettare il protocollo delle azioni ecosostenibili previsto dal progetto: compostaggio domestico, offerta della mezza porzione e menù bimbi, distribuzione in brocca di acqua da rubinetto, tovaglie e tovaglioli in stoffa.