Uno tra i più attivi e temibili vulcani filippini è tornato in attività, causando l’evacuazione di migliaia di persone.
I vulcanologi prevedono una “pericolosa eruzione” del monte Mayon, prevista nelle prossime settimane o giorni. Il vulcano già sputa cenere, mentre da alcuni crateri fuoriesce lava che minaccia i villaggi limitrofi: circa 1.000 le famiglie trasferite in zone più sicure.