“Vogliamo andare avanti in Europa, perciò dobbiamo vincere”. Il coach della Dinamo Banco di Sardegna Sassari, Federico Pasquini, volta immediatamente pagina. Senza avere nemmeno il tempo di smaltire la grossa delusione di essere stata sbattuta fuori dal tabellone delle Final Eight, la Dinamo si butta sulla Champions League (domani alle 18:30 a Monaco) per reagire immediatamente all’esclusione dalle prime otto della classe, certificata ieri dalle vittorie con sorpasso di Cantù e Cremona.

Il tecnico, così come la società, scelgono di non aprire bocca al riguardo, né sull’altro argomento del giorno, ossia l’esclusione di Levi Randolph dalla lista dei convocati per Monaco. Punizione o taglio imminente? La seconda è l’ipotesi più probabile, ma per ora non c’è nessuna parola ufficiale a proposito. La scelta del presidente Stefano Sardara e del tecnico ferrarese è giustificata dal fatto che il gruppo, già non al top, ha bisogno di riconcentrarsi immediatamente sui traguardi ancora da raggiungere: play off scudetto e secondo turno in Europa.

Domani i giganti scenderanno in campo alla Salle Gaston-Médecin di Monaco per l’undicesima giornata della regular season. Sassari è già da ieri nel Principato: dopo la sessione di allenamento in palestra e la visione di alcuni video sul prossimo avversario, stasera capitan Devecchi e compagni saranno sul parquet per un ulteriore allenamento.

“Giocheremo contro una squadra di alto livello, che ha dieci vittorie su dieci, per cui ci stiamo preparando sapendo bene quali siano le sue qualità – dice Pasquini – Dovremo fare particolare attenzione all’ex Trento Aaron Craft e a DJ Cooper, mentre sotto canestro occhio a Kikanovic – avverte il coach del Banco – Sono tutti giocatori di straordinarie qualità, perciò noi dobbiamo pensare solo a noi stessi – conclude – perché vogliamo andare avanti in questa competizione e sappiamo che dobbiamo vincere questa partita”.