Sono 99 i maiali allo stato brado illegale, privi di controlli sanitari, non registrati e di ignota proprietà, che sono stati abbattuti tra le campagne di Baunei e Urzulei, in Ogliastra, dall’Unità di Progetto per l’eradicazione della peste suina africana in Sardegna. Nel dettaglio 35 suini sono stati abbattuti a Baunei, nelle località Ginnirco e Golgo, mentre a Urzulei, nelle località Telettotes Codula, Funtana Nigola e Cuile Dudò, sono stati abbattuti 64 capi.

L’operazione di controllo del territorio, effettuata oggi, è stata portata avanti dal personale regionale in coordinamento con la Prefettura e la Questura di Nuoro. L’Udp ricorda che “liberare la Sardegna dalla piaga quarantennale della peste suina africana e allevare quindi nelle migliori condizioni di biosicurezza e di benessere animale è un obiettivo di cui beneficeranno tutti i cittadini: dai consumatori agli allevatori.

Senza questa malattia la Sardegna potrebbe riprendere a esportare le proprie carni e salumi oltremare, superando quindi un embargo che ha ridotto il comparto suinicolo regionale ai minimi storici. Il mondo produttivo sardo – spiega l’unità di progetto – è talmente contratto che riesce a soddisfare appena il 20% del fabbisogno interno. Allevare nel rispetto delle norme permetterebbe quindi una ripresa del settore creando nuove economie e occupazione soprattutto nei territori delle zone interne e più rurali dell’Isola”.