Un’Arzachena in chiaro scuro cede alla Carrarese che passa al Nespoli per 3 reti a 1 grazie alla tripletta del capo cannoniere Ciccio Tavano (arrivato a quota 17 gol).

Una sfida che gli smeraldini approcciano abbastanza bene per poi sciogliersi dopo la prima marcatura ospite e andare al riposo già con tre gol sul groppone. La reazione della ripresa porta ad accorciare le distanze con capitan Nuvoli, ma nella mezz’ora restante i biancoverdi non riescono ad incidere in maniera convincente al cospetto di un avversario che mostra in Gallura tutto il suo valore. Mister Giorico conferma Baldanzeddu a fianco a Piroli e promuove Lisai esterno destro di centrocampo. Schermaglie iniziali che si interrompono all’8′ quando Sanna crossa da sinistra e il controllo acrobatico di Vano libera Curcio il cui destro a botta sicura è ribattuto da Borra che si distende sulla linea di porta.

La risposta toscana all’11’ con Murolo che ha la palla buona in area, ma Ruzittu chiude lo specchio mandando in angolo. La partita prosegue viva sino al 24′: Tortori entra in area e si libera con una serie di finte di Lisai che lo atterra. Sul dischetto va Tavano che insacca con un destro angolatissimo nonostante Ruzittu intuisca. L’Arzachena non riesce a reagire e la Carrarese ha vita facile in mezzo al campo proponendo ripartenze sempre insidiose. Su una di queste al 38′ Tortori pesca libero al limite Tavano che stoppa da campione e raddoppia con un delizioso tocco sotto. Gialloblù in assoluto controllo che triplicano al 43′ grazie allo scatenato Tavano che sfrutta un assist al bacio di Baraye. Nell’intervallo Giorico decide un doppio cambio inserendo Sbardella per l’acciaccato Baldanzeddu e Musto per Lisai.

Quest’ultima mossa alza inevitabilmente il baricentro: evidente l’intenzione del tecnico di giocarsi il tutto per tutto. Al 10′ Tortori impegna Ruzittu che si salva in angolo, ma al quarto d’ora esatto la torre di Vano offre a Piroli l’opportunità di servire Nuvoli che infila Borra di piatto destro (nella foto). La rete giunge subito dopo un doppio cambio della Carrarese che per un attimo sbanda con l’Arzachena che guadagna metri senza tuttavia riuscire a cucire trame di una certa pericolosità. L’ingresso di Bertoldi dà ulteriore verve e al 32′ ecco una nitida occasione per riaprire realmente il match: da Bertoldi a Casini che smista per Musto bravo a concludere rasoterra di sinistro. Borra para, ma non trattiene e la palla ballonzola davanti alla porta dove Sanna e Bertoldi mancano incredibilmente il tap in. Il finale non fa registrare altre azioni degne di nota e la gara si spegne senza ulteriori emozioni.