La notizia dell’investimento di diverse centinaia di milioni di euro per portare il metano in Sardegna nel 2022, incontra lo scetticismo delle zone interne che non vogliono essere escluse dal nuovo piano. Una proposta in tal senso arriva dal sindaco di Ollolai e presidente dell’Unione Barbagia, Efisio Arbau.

“I primi investimenti per il metano prevedono un deposito costiero nel sud Sardegna o meglio nella città metropolitana di Cagliari dove gravita più di un terzo delle utenze sarde. Una cosa che ha poco a che fare – spiega – con l’azione necessaria per colmare il divario dei costi energetici che le nostre aziende e famiglie subiscono.

Per questo propongo di sperimentare da noi la cogenerazione e la produzione di idrogeno e metano sintetico. Dalla Regione, però, ci serve un sostegno finanziario di 10 milioni, così da poter andare incontro alle energie del futuro, in maniera tale che fra 20 anni anziché recriminare sul mancato arrivo del metano, la Sardegna abbia almeno un esempio di autonomia energetica sperimentato per tempo in Barbagia”.