Il team del dipartimento di Ingegneria meccanica, chimica e dei materiali dell’Università di Cagliari si è aggiudicato una tranche da 250mila euro del progetto Madeleine, bando Horizon 2020, sulle turbine utilizzate dai principali vettori aerei al mondo, dall’Airbus alla Boeing.
Nell’operazione sono coinvolti vari partner internazionali. Tra questi, Rolls-Royce, Airbus, Onera, Dlr, Esi e le Università di Sheffield, Southampton e Monaco. “Studiamo e implementiamo le metodologie di calcolo indispensabili per la progettazione. In particolare, ci occupiamo – spiega Tiziano Ghisu, coordinatore del gruppo di lavoro made in Cagliari – dei componenti di una delle parti più calde del motore dell’aereo, ovvero, una zona dove il gas raggiunge i duemila gradi”.
In poche parole: sulla quasi totalità delle turbine degli aerei della navigazione civile, ci saranno di mezzo anche i calcoli e le ricerche degli ingegneri dell’Università di Cagliari.
“Nello specifico – continua Ghisu – il progetto si concentra su metodi particolari di soluzione delle equazioni (i cosiddetti metodi adjoint), che permetteranno l’applicazione a problemi complessi di ottimizzazione e valutazione dell’incertezza nella progettazione, con tempi di calcolo notevolmente più brevi rispetto a quelli attuali”. Madeleine dura tre anni e partirà dal prossimo giugno.