“È un’altra partita senza appello, dobbiamo raccogliere più vittorie possibili da qui alla fine della regular season, poi tireremo le somme”. Così il coach della Dinamo Banco di Sardegna, Zare Markovski, in vista del lunch match casalingo di domenica contro la Reyer Venezia. Il tecnico macedone chiede l’aiuto del PalaSerradimigni.

“Questa squadra merita di essere aiutata, dobbiamo tutti tirare fuori ogni briciola di energia e di positività per cercare di centrare i playoff”, è l’appello. “Questo gruppo lavorando quotidianamente, sulle ali della vittoria a Pistoia si può confermare una squadra di buon talento, che quando difende ha tutte le carte in regola per vincere”, prosegue.

Sul piano tecnico “abbiamo giocato solo due partite, ma credo che la competizione creatasi all’interno del gruppo sia positivo – prosegue – sto dando l’opportunità a tutti di esprimere il proprio valore, e in questa lotta interna abbiamo trovato risposte importanti”. Markovski galvanizza la panchina. “Spissu a Pistoia, pur non segnando, ha cambiato l’atteggiamento difensivo della squadra e Hatcher in attacco ha preso per mano la squadra portandola da -8 a +8”.

Quanto a Venezia, “è una squadra infinita, dal roster lunghissimo, con tanti giocatori abili e arruolabili, pericolosi in tutte le posizioni e capaci di fare la differenza”, prosegue l’allenatore subentrato da tre settimane al dimissionario Federico Pasquini. “È un gruppo che lavora insieme da un po’ di tempo – conclude – alla base c’è un ottimo progetto societario e un gruppo di talento, ancora una volta per noi sarà fondamentale partire dalla difesa”.