Gli agenti della squadra Volanti della Questura di Oristano hanno arrestato F.C. 23enne e A.P. 42enne per lesioni aggravate dall’uso di armi e minacce.

Ieri, in tarda serata, i poliziotti sono intervenuti per sedare una violenta lite tra due vicini di casa, che poteva finire nel peggiore dei modi. F.C. dopo aver aggredito la madre, lanciandole vari oggetti tra cui una bottiglia di vetro, è stato ripreso verbalmente e poi aggredito da A.P. con un grosso coltello da cucina.

A quel punto si innescava una violenta lite tra i due e F.C. è riuscito a disarmare del coltello A.P. con una serie di colpi sferrati con una mazza da baseball. La lite però è continuata e A.P. per far fronte all’aggressione ha afferrato un badile con il quale ha sferrato diversi colpi contro F.C.. Il provvidenziale intervento delle pattuglie della Squadra Volanti ha evitato il tragico epilogo della vicenda. Entrambi, dopo esser stati accompagnati al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Martino per le cure del caso, sono stati arrestati per lesioni aggravate dall’uso di armi e minacce.