“Siamo vicini ai colleghi aggrediti ed auguriamo loro una pronta guarigione”. Lo afferma il segretario regionale della Fns Cisl, Giovanni villa, che riferisce dell’aggressione a tre agenti in servizio al carcere di Cagliari-Uta da parte di un detenuto nordafricano. I poliziotti sono stati medicati egli sono stati assegnati 7 giorni di cure.

“Ciò che è accaduto oggi al carcere di Uta è l’ennesima dimostrazione di quanto è stata sbagliata la politica progettuale e gestionale dell’Amministrazione penitenziaria. Purtroppo ad oggi – dice Villa – , per quanto riguarda la Sardegna, non abbiamo prova che ci permetta di vedere il contrario, quindi dal Ministro al Capo del Dipartimento possiamo asserire che è stato un totale fallimento quanto fatto dal precedente Governo. Del nuovo Ministro Bonafede valuteremo passo per passo ed attentamente ogni mossa, giusta la prima indirizzata al cambiamento dei vertici del Dipartimento”.
Il segretario della Fns Cusl chiede “più attenzione verso i poliziotti penitenziari che devono essere messi in condizione di poter svolgere il servizio in sicurezza e quindi con strumenti e mezzi più efficaci a contenere questa escalation di aggressioni che giornalmente si verificano in carcere da parte dei detenuti”.