Prosegue la mobilitazione in tutta Italia per la libertà vaccinale, infatti è in corso la raccolta di firme per una proposta di legge di iniziativa popolare contro l’obbligo.

Una iniziativa voluta da 67 gruppi ed associazioni, con 1600 cittadini promotori e una grande mobilitazione radicata in tutta Italia con 7654 comuni italiani in cui si può firmare.

Per le leggi a carattere nazionale, da presentare in Parlamento, è necessario raccogliere almeno 50 mila firme e presentare la proposta alla Corte di Cassazione e per questa raccolta la data ultima è il 2 agosto.

Anche la Sardegna è impegnata nella raccolta con decine di cittadini e famiglie che si stanno adoperando per informare la cittadinanza in tutti i comuni della regione

Noi possiamo con questa azione ribadire la necessità di porre immediatamente soluzione all’esclusione dei nostri figli dalle scuole – spiegano i promotori – Esigere che l’articolo 34 della Costituzione venga applicato immediatamente alle scuole d’infanzia, questione già espressa da sentenze delle Corte Costituzionale e della Cassazione. Pretendere che la politica agisca in maniera prioritaria a tutto poiché è nostra priorità risolvere questo problema. In secondo luogo le tematiche da noi sottolineate nella proposta di legge, anche se finiranno in un cassetto, dovranno essere una base per un Manifesto della libertà vaccinale.

Concetti come farmacovigilanza attiva, principio di precauzione, personalizzazione, prevenzione e libertà sono solo la base di partenza”.

Lo scrive su Facebook il comitato ‘Libertà di Scelta’, l’unione di decine di realtà italiane tra associazioni, gruppi di genitori o semplici cittadini che si battono per la libertà di vaccinazione e contro l’obbligo previsto dalla legge Lorenzin per l’iscrizione a scuola.