E’ stata aperta al traffico oggi la rotatoria di interconnessione tra la nuova statale 195, in costruzione, e quella già in esercizio, secondo ingresso di Pula per chi arriva da Cagliari. Dopo le polemiche con i sindaci che hanno manifestato sulla strada per il blocco dei lavori, le attività sono state eseguite in soli 21 giorni, in anticipo rispetto al cronoprogramma dei lavori.

In considerazione dei disagi che il blocco del cantiere avrebbe comportato al km 28 della strada statale 195 nel periodo di massimo flusso turistico verso le località della costa sud occidentale della Sardegna, Anas ha completato in tempi rapidissimi sia gli accertamenti tecnici delle opere già eseguite, sia le procedure di affidamento dei lavori urgenti di completamento della rotatoria, che hanno consentito di ripristinare l’accesso all’abitato di Pula e di eliminare la strettoia esistente derivante dalla presenza del cantiere.

Il 14 giugno scorso, infatti, era stata disposta la risoluzione contrattuale nei confronti della originaria impresa aggiudicataria dei lavori della nuova tratta da Capoterra a Pula, comprendenti anche la rotatoria di innesto sulla SS 195, a causa dei gravi ritardi accumulati durante le lavorazioni. Una decisione che aveva scatenato polemiche sui tempi per il nuovo appalto da parte dei sindaci del territorio e da parte dei sindacati, che avevano manifestato preoccupazione per il futuro dei lavoratori.

Proseguono ora sia sul lotto 1, da Capoterra a Sarroch, sia sul lotto 3, da Sarroch a Pula, le ulteriori attività di accertamento tecnico dei lavori eseguiti dal precedente appaltatore, che consentiranno, nei tempi più brevi possibili, il riaffidamento ed il completamento anche di tutti le restanti opere che potrebbero essere completate entro l’autunno.