Sale a cinque il bilancio delle vittime degli incendi in California. Due bambini, uno di quattro e uno di cinque anni, sono deceduti fra le fiamme insieme alla nonna settantenne. I tre erano dispersi da giovedì, da quando le fiamme aveva distrutto la loro casa. Almeno nove persone risultano disperse, almeno 38.000 persone hanno lasciato le loro abitazioni.

Il presidente Donald Trump dichiara lo stato di emergenza. Le fiamme hanno gia’ distrutto almeno 500 edifici e costretto all’evacuazione migliaia di persone. Il ‘Carr fire’ in tre giorni ha già bruciato un’area di oltre 20.000 ettari, ha distrutto almeno 500 abitazioni e ridotto in rovine il villaggio di Keswick, di 450 abitanti.

Un incendio che siccità, caldo e venti rendono particolarmente pericoloso e imprevedibile, dicono i portavoce dei circa 3.400 vigili del fuoco impegnati senza sosta da mercoledì sul fronte dei roghi che si allargano in tutte le direzioni, spingendosi in particolare verso sud-est. Fra il caldo e i venti, i pompieri faticano a domare l’incendio, che è contenuto solo al 5%.