Il Municipio di Nuoro

Un accordo Cagliari-Nuoro per far fuori i sardisti dalla Giunta del capoluogo barbaricino in vista delle elezioni regionali e avvicinarsi al partito di Pizzarotti. E’ il sospetto del segretario nazionale del Psd’Az Christian Solinas, manifestato ieri sera a Nuoro in occasione della riunione dello stato maggiore del partito convocato per dare sostegno al gruppo dei Quattro Mori in municipio e ai due assessori ‘cacciati’ dal sindaco Andrea Soddu a seguito dell’alleanza siglata a livello nazionale tra il Psd’Az e la Lega di Matteo Salvini.

“O il sindaco ha in tasca una nuova maggioranza politica, oppure – questo il ragionamento di Solinas – con la Regione ha concordato il nome del commissario. La linea di far fuori i sardisti a Nuoro è la stessa del sindaco di Cagliari Massimo Zedda. La segreteria del Psd’Az collaborerà per ricucire lo strappo e dare una maggioranza politica a Nuoro. Ma se non ci riusciamo, si lavorerà per dare una maggioranza sardista alla città alle prossime elezioni”, promette il leader dei Quattro Mori. “In tre anni abbiamo sempre lavorato seriamente – ha sottolineato Tonino Bassu, della sezione ’28 novembre’ – a metà mandato abbiamo chiesto una verifica per sanare delle fragilità: incarichi vacanti, due gruppi politici assenti dalla maggioranza, assessori oberati di lavoro. Ma non abbiamo avuto risposte. Stanchi di questo, non ci siamo presentati in Giunta e gli assessori sardisti sono stati revocati. Da parte nostra nessun atteggiamento ostativo, ma per parlare con noi il sindaco deve azzerare tutte le deleghe e ripartire”.

“Siamo i due assessori che hanno fatto più di tutti – ha rimarcato Giuliano Sanna, ‘licenziato’ dal sindaco – Abbiamo chiesto di riequilibrare gli incarichi ma ci siamo visti scaricare con un ricatto politico. L’accordo del Psd’az-Lega esisteva anche prima delle politiche quando siamo stati riconfermati dal sindaco. Dovrebbe dirci lui, Soddu, se si è schierato e con chi”. “E’ vergognoso che il sindaco ci abbia revocato le deleghe senza preavviso – ha denunciato il secondo assessore defenestrato, Angelo Balloi – Abbiamo sempre lavorato tanto, e sempre per il bene della città: nel solo 2017 abbiamo portato a Nuoro 46 milioni di euro per opere pubbliche”.