Nell’ambito dei rinforzati controlli nelle aree litoranee (specie quelle ad alta vocazione turistica) già annunciati nei giorni scorsi sia a livello nazionale che provinciale, finalizzati anche al contrasto del diffuso fenomeno dell’abusivismo commerciale, nel tardo pomeriggio di ieri, i carabinieri della stazione di Teulada, a conclusione di una mirata attività d’indagine, svolta anche attraverso numerosi servizi di osservazione e controllo, hanno arrestato in flagranza di reato un 37enne, nato in Argentina, residente in Spagna, venditore ambulante con precedenti, domiciliato a Domus De Maria, in quanto responsabile del reato di spaccio di stupefacenti.
L’uomo, già oggetto di attenzioni da parte dei militari per le sue frequentazioni e i movimenti sospetti, nel pomeriggio di ieri è stato fermato mentre si trovava in spiaggia intento a vendere bracciali e collanine.
Sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso di circa 4.500 euro suddivise in banconote di vario taglio. Gli operanti hanno così deciso di estendere la perquisizione prima al veicolo in uso all’uomo, dove hanno rinvenuto modica quantità di hashish e di marijuana, già suddivisa in dosi e pronta per lo spaccio, per poi proseguire le operazioni di ricerca presso il suo domicilio. Coadiuvati dai carabinieri della stazione di Domusdemaria, i militari hanno rinvenuto nell’abitazione ulteriori 25 grammi circa di marijuana.
La sostanza stupefacente e i soldi, ritenuti provento dello spaccio, sono stati sequestrati, mentre il venditore ambulante che aveva già precedenti per spaccio è stato arrestato.
