Più ricca, con una più spiccata identità internazionale e itinerante. È la 29/a edizione del Figulinas Festival. Sino al 16 agosto la Sardegna danza con Nuova Zelanda, Messico, Timor Est e Cina in giro tra Ardara, Nule, Palau, Castelsardo, Sorgono, Alghero e, naturalmente, Florinas.

Organizzato dal gruppo folk “Figulinas” di Florinas col sostegno del Comune di Florinas e il patrocinio della Regione Sardegna e del Cioff, l’organizzazione partner dell’Unesco che regolamenta i festival folklorici di più di 95 Paesi, il festival fa incontrare i suoni, i colori, i costumi e le danze del mondo con quelli tipici della Sardegna, rappresentata per l’occasione da Florinas, Olbia, Oliena e Busachi. Il tour di sette giorni iniziato all’anfiteatro di Ardara e prosegue l’11 a Nule, in piazza del Popolo, il 12 a Palau, in piazza Due Palme, il 13 all’anfiteatro comunale di Florinas, il 14 a Castelsardo, in piazza Nuova, il 15 nel centro storico di Sorgono e il 16, per l’ultima tappa, ad Alghero, al Quarter.

Il clou è senz’altro rappresentato dall’evento di Florinas. Il 13 agosto alle 22 nell’anfiteatro comunale di Florinas si celebrerà la rassegna internazionale del folklore “Lorenzo Manconi”, che sarà presentata dal direttore artistico Ottavio Nieddu. Fondato nel 1987, il gruppo folk Figulinas presieduto da Alessandro Chessa è uno dei più antichi e rinomati ensemble folcloristici dell’isola. “La musica e la danza sono un linguaggio universale che permette di gettare ponti verso gli altri e di esprimere se stessi, la propria vita e la propria anima – dice Alessandro Chessa – un linguaggio proposto ogni anno con successo dal nostro festival”.