Due chilometri e mezzo di nuove condotte e centinaia di allacci da sostituire grazie a un investimento di 550mila euro: iniziano oggi gli ulteriori interventi di efficientamento delle reti idriche di Iglesias che segue il piano completato l’anno scorso con un primo investimento di 761mila euro e quattro chilometri di reti sostituite. Il piano è finalizzato, oltre che a una drastica riduzione delle perdite, all’ammodernamento delle reti tenendo conto delle problematiche riscontrate negli ultimi anni.

Riguardano principalmente la realizzazione di nuove condotte nei tratti dove sono stati registrati frequenti disservizi all’utenza e notevoli perdite di risorsa. Le vecchie tubature erano state realizzate decenni fa con materiali inadatti oppure ormai del tutto deteriorati: ci sono tratti di rete addirittura in materiale plastico, altri in acciaio soggetto a fenomeni di corrosione e altri ancora in ghisa grigia che tende a rompersi in presenza di forti escursioni termiche. Tutte le nuove condotte, invece, saranno realizzate in ghisa sferoidale, materiale che garantisce la migliore tenuta. Saranno rifatti integralmente anche gli allacci alle utenze servite che potranno contare, in questo modo, su un servizio più efficiente e pressioni adeguate.

Nel dettaglio le vie interessate, suddivise per il periodo di esecuzione, sono via Belgio (lavori avviati oggi), via De Gasperi e via Einaudi; a settembre via Castello di Salvaterra, via Svizzera e via Olanda; ad ottobre: via Amsicora, via Attilio Gambula e via Tenente Emilio Cacciarru; a novembre via Metalla, via Argentiera e via Veneto; a dicembre via Carrara, via Don Graziano Muntoni e via Francesco Baracca La città di Iglesias è inserita anche nei primi trenta Comuni della Sardegna dove sarà attuato il programma di ingegnerizzazione delle reti idriche. Si di un modello innovativo basato sull’azione combinata di misure di campo, studi specialistici sull’assetto di rete, regolazioni e progressivi interventi strutturali sugli asset.