Pittore, musicista, compositore, uomo di spettacolo. Alessio Ninu è tante cose, e tutte hanno qualcosa in comune: l’arte. La critica lo ha definito scrittore finissimo, artista poliedrico, sperimentatore. Originario di Quartu Sant’Elena ma che affonda le sue esperienze professionali tra la Sardegna e Roma, Alessio sarà ospite a Oristano per tre diversi spettacoli tra settembre e ottobre.

Il due settembre alle 22, nella bellissima cornice della chiesa di S.Efisio Martire andrà in scena Setterane e tutti i gradi di un passaggio, lavoro multidisciplinare che tocca la musica, ma anche la pittura e la recitazione. Il tutto magistralmente scritto e diretto da Ninu, che ha curato in modo impeccabile le luci, i costumi, gli oggetti presenti in scena. L’opera, storia toccante e di grande valenza artistica, narra la vicenda di un personaggio che può rinascere e vivere vite molteplici. Il valore aggiunto? Lo spettacolo, tratto dal racconto “Setterane” (1999) e dal libro “Tutti i gradi di un passaggio” (2005), è costruito con elementi di vita reale dell’autore.

“Lo scenario architettonico verrà illuminato cromoterapicamente nel corso di tutto lo spettacolo secondo il susseguirsi delle emozioni” spiega Ninu. “Eleonora Alice Ninu racconterà ‘senza parole’, regalando alla scena interventi di forte simbolismo e cambierà i profumi che si diffonderanno tra il pubblico durante lo spettacolo, mentre Chiara Maccioni racconterà le vite di Setterane con l’intento di parlare del coraggio, della speranza, della meraviglia racchiusa in tutte le cose, della possibilità di costruirsi un mondo migliore nonostante i dolori, spesso necessari”. Al violino ci sarà Alessio De Vita, alla chitarra classica Enrico Piredda e alle percussioni Alessandro Atzori. Alessio Ninu dipingerà in diretta una tela, interverrà inserendosi nel racconto e canterà interagendo con gli altri personaggi.

Sempre a Oristano, il 28 settembre in piazza Eleonora alle 22, Alessio Ninu passerà dall’opera teatrale multidisciplinare e sensoriale alla musica, proponendo ai presenti un concerto profondo e intimo, non solo con le parole e le musiche, ma anche con i movimenti. “L’idea di questo concerto – spiega Alessio Ninu – è quella di un viaggio suonato, sperimentale (incasellato nell’art rock), ma anche cantautorale e parlato, ricco di suggestioni teatrali”. Sul palco insieme all’artista di Quartu Sant’Elena (voce, chitarra, flauto, armonica e tastiere) ci sarà l’immancabile Alessio De Vita (violino), e poi Enrico Piredda (chitarra classica), Daniele Porta (chitarra elettrica), Massimo Battarino (basso/contrabbasso), Alessandro Atzori (batteria/percussioni), Luca Cogoni (tastiere/pianoforte), Eleonora Alice Ninu (performer/ballerina); con la partecipazione di Chiara Maccioni.

Alessio Ninu a ottobre inoltre completerà il trittico di eventi a Oristano, con la lezione scenica “Dante e il suo viaggio in sette giorni. Un accesso emozionale a La Divina Commedia”. Il luogo, la data e l’orario verranno presto definiti. Lo stesso spettacolo verrà replicato al borgo medievale di Tratalias, sempre nel mese di ottobre.